Oggi i giornali li legge Cecilia Ferrara giornalista free lance di ANSA.
La città è strangolata da due milioni di auto private, così racconta Repubblica Roma, che spiega come i mezzi pubblici non abbiamo mai ripreso i passeggeri di prima pandemia e non si sa ancora se la ZTL si farà o che alternativa c’è.
Ed ancora Roma non è una città per donne, ieri i funerali di Michelle Causo ancora molti gli interrogativi sulla vicenda e il cordoglio di una città. Intanto un processo per un femminicidio frutto di una relazione abusante e violenta si sta svolgendo a Roma, mentre due genitori di origine irachena sono accusati di maltrattamenti nei confronti delle figlie troppo occidentali.
Molti gli articoli parlano dello sviluppo della città. Da una parte si evidenzia come gli investimenti privati nella riqualificazione di aree dismesse siano caduti dal 23 al 13% del totale, mentre Milano ne attira il 44%. Dall’altra si parla di opportunità ma anche allarmi per il PNRR e i fondi del Giubileo che si riverseranno su Roma nei prossimi mesi, il sindaco Gualtieri lancia l’allarme: non ci sono tecnici.
Rifiuti e temovalorizzatore ancora al centro del dibattito, Corriere contro la CGIL, mentre i cittadini assaltano la sede AMA. Il problema dei giustizieri contro AMA e contro chi parcheggia male in un pezzo del Foglio.
Infine un cittadino Pakistano ha fatto condannare l’Italia per respingimento illegale.
