Le storie fantastiche di Tano D’Amico: le osterie di Roma, i Proletari in Divisa e Giorgiana Masi

19/06/2022

Nel Fuori porta di oggi, a cura di Cecilia Ferrara, una conversazione con Tano d’Amico in un bar rumoroso a San Giovanni. Fotografo dei movimenti come viene definito, ma anche dei rom, del carcere, di tutte le minoranze. Le sue foto della Roma degli anni 70 hanno fatto la storia ma lui Tano D’Amico è sempre rimasto un personaggio fuori dagli schemi, difficilmente inquadrabile mai diventato maggioranza, mai diventato élite intellettuale. In quel bar purtroppo rumoroso Tano parla di covid, delle osterie di roma centro, dei proletari in divisa, di donne e in più punti di Giorgiana Masi, cui Tano è legato dalla foto del poliziotto in borghese con la pistola in mano scattata poco dopo lo sparo che uccise Giorgiana. Sveja è un progetto di giornalismo indipendente supportato dalla Fondazione Charlemagne e da Guido Larcher.

A cura di:

Cecilia Ferrara

Cecilia Ferrara

Cecilia Ferrara è giornalista e videomaker per Ansa, Domani e altre testate, producer per Al Jazeera e testate internazionali, già autrice tv per la7 e Sky Arte, già fondatrice di IRPI, centro di giornalismo investigativo. Un passato tra Sarajevo e Belgrado da cui ha scritto per molti quotidiani e che l’ha portata a fondare e dirigere un festival di cinema balcanico a Firenze dal 2012 al 2018 (Balkan Florence Express). Appassionata di movimenti sociali di qualsiasi tipo da quello LGBT agli hooligans, ma anche per la Storia e per le storie. Ha iniziato la propria carriera lavorando per anni a Novaradio, una radio locale a Firenze.

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