#199 Ruspe nell’orto di Giulia Marrocchini, concertone e polemiche, sondaggi sulle regionali e altre storie di Roma

29/12/2022

Oggi ai microfoni di Sveja c’è Alessandro Coltré

Iniziamo questa rassegna stampa con una vicenda che non ha avuto molto spazio sui giornali: il 19 dicembre l’orto della piccola azienda agricola di Giulia Marrocchini è stato distrutto dalla ruspe dei costruttori. Siamo in zona Cecchignola, in un’area al centro di un progetto di riqualificazione urbana. Si tratta di un programma edilizio iniziato più di venti anni fa, con espropri e piani di sviluppo per il nuovo quartiere residenziale. Al momento ci sono palazzi in costruzione e servizi inesistenti. Si parla di scuole, di una chiesa per il quartiere, ma al momento l’unica certezza è l’arrivo di un’altra colata di cemento con pochi benefici per la collettività.
Giulia Marrocchini ha deciso di utilizzare il suo terreno per rinnovare l’azienda agricola di famiglia. L’orto di Giulia rifornisce un gruppo d’acquisto solidale, e in generale punta a un modello di agricoltura a chilometro zero. Giulia Marrocchini è contro l’esproprio dei suoi terreni, vuole problematizzare l’intera operazione condatta dal Consorzio Colle delle Gensole, c’è anche un contenzioso legale. Ma ora la risposta dei costruttuori è stata un’altra: inviare delle ruspe per distruggere l’orto invernale.

Si parla del concertone di San Silvestro. C’è imbarazzo per la presenza di Madame, la giovane rapper è finita nell’inchiesta sui finti green pass. Il Covid torna sulle pagine dei giornali, preoccupa la situazione in Cina. Tornano in tamponi in aeroporto.

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A cura di:

Alessandro Coltré

Alessandro Coltré

Giornalista ambientale, si occupa di comunicazione per l'organizzazione A Sud e per il centro di documentazione sui conflitti ambientali. Collabora con il magazine Economiacircolare.com. Insieme a Christian Raimo è autore del podcast Willy, una storia di ragazzi, prodotto da Dersu e Storie libere. Ha fatto parte dei movimenti ecologisti della Valle del Sacco e ha curato diversi percorsi di attivazione politica tra Artena e Colleferro. Insieme a Chiara Chimisso ha curato M'è rimasto impresso - voci di Artena per un quaderno di comunità, una raccolta di storie orali sugli abitanti più anziani di Artena.

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